L’isola ha da sempre alimentato le fantasie dei continentali: topos letterario, crogiolo dell’esotismo, luogo dell’esilio e del confino, con l’avvento del turismo è divenuta una meta vacanziera.
Spesso rappresentate come isolate e sospese - nel tempo e nello spazio - le isole sono divenute luoghi della villeggiatura, della contemplazione e dello svago.
Il peculiare ambiente insulare ha però dimostrato di sopportare con più difficoltà i grandi flussi di visitatori generati dal turismo di massa, che ha contribuito al depauperamento delle risorse naturali e all’impoverimento delle culture locali. Anche sulla scorta della presa di coscienza di questi problemi crescenti l’ecoturismo ha iniziato ad imporsi come una possibile soluzione in grado di far convivere i flussi turistici con la tutela ambientale delle isole.
Dal whale-watching al largo delle coste islandesi alle camminate all’interno delle gole dell’isola di Creta, l’offerta ecoturistica nelle isole europee è oggi ricca e stimolante ad ogni latitudine; sette saggi ci guidano in un viaggio alla scoperta della storia dell’ecoturismo negli ambienti insulari in Europa
Deborah Paci è ricercatrice associata presso l’Institute of Island Studies, University of Prince Edward Island e il Centre de la Méditerranée Moderne et Contemporaine, Université Côte d’Azur.
Tra i suoi interessi di ricerca vi sono gli Island studies, i Mediterranean studies e la Public and Digital History.
Federica Letizia Cavallo è professoressa associata di Geografia presso il Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari Venezia.
Si occupa in particolare di geografia del turismo, geografia dell’ambiente, geografia sociale e culturale.